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lunedì 28 aprile 2014

Phalaenopsis equestris x deliciosa, nuove foglie e radici.

La mia passione per le orchidee mi ha portato a riempire ogni angolo possibile del mio appartamento con ibridi e orchidee botaniche, data la carenza cronica di spazio le miniature mi sono sembrate da principio una soluzione pratica ma poi ho iniziato ad apprezzarle anche più delle loro sorelle "maggiori"!
Certo questo ibrido primario di Phalaenopsis mi ha dato un po' da pensare ma ora sono veramente felice degli enormi progressi di questa piccola orchidea! 


Phalaenopsis equestris x Phalaenopsis deliciosa, orchidea in vaso con sfagno
Orchidea Phalaenopsis equestris x Phalaenopsis deliciosa (ex Kingidium philippinensis)
(foto del 28 Aprile 2014)

lunedì 24 febbraio 2014

Come rinvasare un'orchidea Phalaenopsis in bark (corteccia)

Le fasi fondamentali del mio rinvaso di Phalaenopsis in bark:
  1. sciacquare bene il bark sotto l'acqua corrente calda;
  2. mettere a bagno con acqua da osmosi (o distillata o piovana) per almeno un'ora;
  3. lasciar scolare bene;
  4. mettere un primo strato di composto nel vaso;
  5. posizionare l´orchidea nel vaso;
  6. riempire il vaso senza premere, lasciando almeno una radice visibile;
  7. liberare i fori sul fondo;
  8. coprire con sfagno bagnato le radici rimaste scoperte;
  9. annaffiare per immersione (o versare dall'alto) quando è asciutto (radici color argento);
  10. concimare a dose normale ma solo durante la crescita attiva.

Orchidea Phalaenopsis pulchra in fiore, rinvasata in bark e sfagno
Rinvaso di orchidea Phalaenopsis pulchra in bark e sfagno.
Le Phalaenopsis sono in natura piante epifite, crescono quindi sospese, attaccate sui rami degli alberi con le loro robuste e spugnose radici pronte ad assorbire ogni goccia d'acqua piovana che le bagna ed asciugandosi velocemente alla brezza leggera delle foreste tropicali. Non è possibile riprodurre queste esatte condizioni in un appartamento, perciò quello che ogni appassionato cerca è una soluzione pratica, il più possibile adatta alla crescita, e magari alla fioritura, di queste affascinanti orchidee. Per convincere un'orchidea che il posto migliore dove far allungare le sue radici è il vaso che gli mettiamo a disposizione dobbiamo cercare di renderlo arioso ma umido, mai compatto ne zuppo!

venerdì 14 febbraio 2014

Phalaenopsis equestris coerulea, Podangis dactyloceras e Phal. Mini Mark

Phalaenopsis equestris coerulea (blue lip),
orchidea specie botanica

(foto del 9 Gennaio 2014)
La Phalaenopsis equestris var. coerulea (chiamata anche equestris blue lip) è una di quelle varietà di orchidee che ancora non si trovano facilmente in commercio, neppure in Germania, perciò ho fatto salti di gioia quando uno dei miei venditori di fiducia (Schwerter orchideenzucht) ha pubblicato la disponibilità di piante adulte, a dimensione fioritura, e proprio nel mese del mio compleanno!!! Dopo averla tanto cercata e aspettata ho deciso ed eccola qua.


martedì 24 settembre 2013

Oncidium recuperato, la prima fioritura!

Trovo che gli Oncidium  siano tra le orchidee più affascinanti ma ho da sempre il timore di non avere in casa un posto con sufficiente luce e differenza di temperatura giorno/notte e estate/inverno per queste piante dalle fioriture spettacolari, così non mi sono mai azzardata a comprarne tranne che questa povera orchidea giaceva moribonda nell'angolo delle occasioni dell'IKEA e ho voluto tentare (leggi la storia del recupero dell'oncidium senza radici).

Orchidea Oncidium dettaglio dei fiori gialli con maculatura rosso mattone
Orchidea Oncidium, ibrido, in fiore per la prima volta,
(foto del 24 Settembre 2013)

giovedì 1 agosto 2013

Fioritura della nuova Phalaenopsis Bellina

Ho una passione particolare per le Phal Bellina e Violacea ma fin'ora non avevo avuto molta fortuna nella loro coltivazione, probabilmente le piante che ho comprato erano troppo giovani o non abbastanza in salute, poi lo scorso Marzo c'è stata la fiera annuale delle orchidee di Monaco (Der Münchner Orchideenmarkt 2013, in Planegg) che non mi sono lasciata sfuggire!

Phalaenopsis Bellina dettaglio del fiore
Phalaenopsis Bellina, orchidea specie botanica, 
in fiore per la prima volta,
coltivazione nello scaffale orchidario auto costruito
(foto del 1 Agosto 2013)

lunedì 13 maggio 2013

Ceratostylis rubra (o retisquama), nuova foglia e keiki basale.


Questa piccola meraviglia di orchidea viene dalla fiera internazionale delle orchidee di Esslingen che ho visitato lo scorso Settembre, è stata il mio primo acquisto da Orchideen Lucke insieme ad una giovane Phalaenopsis Lueddemanniana.
Quello che mi ha colpito è il colore del fiore, arancione intenso con dei riflessi dorati, come se ci fossero attaccati dei brillantini!
Avevo letto qualche informazione in rete sulle Ceratostylis rubra e ho chiesto anche al venditore per sicurezza, tutto faceva pensare che l'umidità e la temperatura che ci sono nel mio mini orchidario potessero essere adatte alla piantina, così eccola qua!

Ceratostylis rubra, orchidea specie botanica,
coltivazione in vaso con sfagno puro, nel mini orchidario 

(foto del 5 Aprile 2013)

giovedì 24 gennaio 2013

Come rinvasare un'orchidea Cattleya in composto di bark e sfagno

Le fasi fondamentali del mio rinvaso di Cattleya in un composto di bark sfagno:
  1. sciacquare bene il bark sotto l'acqua corrente calda;
  2. mettere a bagno con acqua da osmosi (o distillata o piovana) per almeno un'ora;
  3. lasciar scolare bene;
  4. mettere un primo strato di composto nel vaso;
  5. posizionare la pianta;
  6. riempire il vaso senza premere, lasciando almeno una radice visibile;
  7. liberare i fori sul fondo;
  8. coprire con sfagno bagnato le radici rimaste scoperte;
  9. annaffiare per immersione (o versare dall'alto) quando è asciutto;
  10. concimare a dose normale ma solo durante la crescita attiva.

Cattleya ibrida, orchidea rinvasata in composto di bark e sfagno
Rinvaso di orchidea Cattleya in bark e sfagno
Le Cattleya sono in natura piante epifite, come anche le Phalaenopsis, crescono quindi sospese, attaccate sui rami degli alberi con le loro robuste e spugnose radici pronte ad assorbire ogni goccia d'acqua piovana che le bagna ed asciugandosi velocemente alla brezza leggera delle foreste tropicali. Non è possibile riprodurre queste esatte condizioni in un appartamento, perciò quello che ogni appassionato cerca è una soluzione pratica il più possibile adatta alla crescita, e magari alla fioritura, di queste affascinanti orchidee. Per convincere una Cattleya che il posto migliore dove far allungare le sue radici è il vaso che gli mettiamo a disposizione dobbiamo cercare di renderlo arioso ma umido, mai compatto ne zuppo!


domenica 13 gennaio 2013

Fioritura del Odontoglossum ibrido (Cambria)

Ibrido di Odontoglossum (Cambria) dell'IKEA, in fioritura 
dopo un anno di coltivazione in vaso con bark e sfagno,
dettaglio del fiore
(foto del 29 Settembre 2012)

Ho comprato questa orchidea per la bellezza dei fiore e della forma della pianta in generale ma senza avere chiare in mente le sue necessità. Sull'etichetta le indicazione erano scarse, come per tutte le piante della multinazionale svedese, l'unica certezza che avevo era sulla genetica, infatti gli ibridi commerciali di solito sono dei carri armati, se riescono a sopravvivere alla permanenza in negozio per farli secchi ci vuole un disastro atomico!!! ;-)
Questa Cambria mi ha dato ragione

lunedì 17 dicembre 2012

Phalaenopsis (kingidium) chibae, rinvaso da sistemare

Phalaenopsis (ex kingidium) chibae, orchidea specie botanica, foto della pianta in vaso nel mini orchidario
Phalaenopsis (ex kingidium) chibae, orchidea specie botanica,
coltivata in vaso nel mini orchidario 2
(foto del 14 Dicembre 2012)

Questa deliziosa Phalaenopsis chibae mi è arrivata da un'asta su ebay alla fine di Agosto, le foto che erano sull'annuncio mostravano una discreta quantità di radici sane fuori dal substrato quindi mi sono lasciata tentare...

mercoledì 5 dicembre 2012

Nuova Cattleya ad inizio fioritura, rinvasata.

Una cara amica, amante delle orchidee, è venuta a trovarci qualche giorno fa, non potevo non portarla a fare un giro nelle serre del mio venditore di orchidee preferito, Orchids & More! Abbiamo passato un paio d'ore molto piacevoli girovagando qua e la, immersi nell'atmosfera irreale creata da migliaia di orchidee di ogni forma e dimensione.
E' stato molto divertente e rilassante annusare i profumi inebrianti di decine di diverse Cattleya in fiore!

Cattleya ibrida ad inizio fioritura, appena comprata con nuova radice e boccioli
Cattleya ibrida ad inizio fioritura
var. Sophro Cattleya Chian-tzy Angieko 4 seasons
(foto del 27 Novembre 2012)

Ho scelto questa Cattleya grazie alla mia amica che ne ha presa una uguale ma con i fiori già aperti, il colore viola intenso e il profumo agrumato mi hanno rapito, così ne ho cercata una anche per me...

lunedì 19 novembre 2012

Psygmorchis pusilla, finalmente un fioritura nel mini orchidario

Psygmorchis pusilla in fiore, orchidea miniatura coltivazione su zattera
Psygmorchis pusilla, orchidea miniatura , specie botanica in fiore,
coltivazione su zattera nel mini orchidario
(foto del 24 Ottobre 2012)
La Psygmorchis pusilla è una delle mie miniature preferite, le dimensioni della pianta sono veramente ridotte mentre i fiori, a confronto, sono dei giganti. Anche il colore, giallo con maculature rosso mattone e labello bianco, è veramente allegro e solare, e fa un bel contrasto con il muschio verde che cresce sulla zattera.

mercoledì 7 novembre 2012

Tre nuove Phalaenopsis da recuperare.

Orchidee Phalaenopsis, ibridi con grave disidratazione,
(foto del 27 Ottobre 2012)
Il Sabato è il giorno adatto per fare tutte le commissioni che durante la settimana non si riescono a portare a termine per mancanza di tempo. Dato che mi serviva del cavo elettrico per collegare la ventola di un altro mini orchidario che stavo allestendo, sono andata a cercarlo in un grande negozio di Bricolage. Il reparto giardinaggio di questo grande magazzino è molto fornito, soprattutto di Phalaenopsis! 

giovedì 25 ottobre 2012

Lo scaffale orchidario fai-da-te!

Scaffale orchidario costruito su una mensola, con plafoniera e fogger
Scaffale orchidario auto costruito
(foto del 24 Ottobre 2012)
Scaffale orchidario in allestimento
(foto del 27 Marzo 2012)
Come sempre lo spazio è poco e invece le piante... non sono mai abbastanza! Dopo aver montato il mini orchidario ho notato che nella mia cucina c'era un sacco di spazio non utilizzato, certo era un po' in alto, non proprio comodo, però fattibile. Sopra il frigorifero poi c'era proprio un bel vano. Così ho reclutato un volontario (!). Da principio mi sono limitata a volere delle semplici mensole per poter sistemare meglio qualche povera Phalaenopsis in terapia intensiva, certo la luce in quell'angolo non arriva molto, la finestra dista due metri e mezzo, ci voleva proprio una lampada. Ho riciclato una plafoniera dell'IKEA, ci ho montato una lampadina a basso consumo Philips Tornado cool daylight 6500K da 23W accesa per 12 ore al giorno regolata con un timer. Le piante che ci avevo messo erano tutte un po malconce perchè salvate in vari garden per pochi euro, dopo qualche tempo ho iniziato a pensare a come potergli fornire una buona umidità dell'aria...

mercoledì 17 ottobre 2012

Fiera delle Orchidee di Esslingen, 21 Settembre 2012, parte 3°

Phalaenopsis bellina, orchidea specie botanica, dettaglio del fiore
Phalaenopsis bellina,
orchidea specie botanica,
dettaglio del fiore
(foto del 21 Settembre 2012)

La mia passione per le Phalaenopsis, in particolare per le bellina e le equestris, è stata decisamente aumentata dalla visita alla mostra internazionale delle orchidee di Esslingen. In esposizione c'era il più delizioso gruppo di Phal bellina che si possa immaginare...

Phalaenopsis bellina, orchidea specie botanica, gruppo di piante fiorite
Phalaenopsis bellina, orchidea specie botanica,
gruppo di piante fiorite
(foto del 21 Settembre 2012)

sabato 13 ottobre 2012

Fiera delle Orchidee di Esslingen, 21 Settembre 2012, parte 2°

Phragmipedium kovachii, orchidea specie botanica,pianta con fiore adulto viola e bianco
Phragmipedium kovachii, orchidea specie botanicapianta con fiore adulto
(foto del 21 Settembre 2012)

A volte le parole non possono descrivere lo stupore e la meraviglia che si provano davanti a certi spettacoli della natura. Tutte le orchidee fiorite nell'area esposizione avrebbero meritato una foto perchè erano veramente bellissime, purtroppo non le ho potute immortalare tutte; comunque qualcuna si!

giovedì 11 ottobre 2012

Fiera delle Orchidee di Esslingen, 21 Settembre 2012, parte 1°

Cattleya ibrida con fiori rossi scuro, dettaglio del fiore
Cattleya Ibrida,
fiori rosso bordeaux
(foto del 21 Settembre 2012, Esslingen)
Aspettavo da molto tempo questo evento, le mostre internazionali sono ottime per trascorrere una bella giornata in mezzo ad un mare di orchidee fiorite! Avevo visitato il sito della mostra internazionale delle orchidee di Esslingen edizione 2011 e c'erano molte foto che mi hanno davvero impressionato, sopratutto quelle relative agli allestimenti, spettacolari aiuole con alberi e ruscelli, il tutto ricoperto da felci, muschi e centinaia di orchidee in fiore, non potevo lasciarmela sfuggire! Questa è stata la mia prima visita alla mostra di Esslingen ed è stata piacevole anche se mi aspettavo che la fiera fosse molto più grande, gli espositori erano forniti ma non come speravo e i prezzi erano quasi tutti gonfiati cosa che purtroppo accade spesso qui a Monaco in occasioni di forte richiamo. Purtroppo molte delle foto che ho scattato non sono venute bene a causa della luce scarsa e della mia macchina fotografica un po' datata ma comunque qualcosa c'è... 

mercoledì 10 ottobre 2012

Tolumnia triquetra, fioritura inaspettata

Tolumnia triquetra specie botanica dettaglio dei fiori
Tolumnia triquetra, orchidea miniatura, specie botanica,
in fioritura, coltivazione su zattera nello scaffale orchidario fai da te,
dettaglio dei fiori
(foto del 26 Agosto 2012)

Ho comprato questa deliziosa orchidea in miniatura da Orchids & More a metà Luglio, era già fiorita e il trasloco non l'ha disturbata, i fiori sono durati altre due settimane prima di iniziare ad appassire tranquillamente. Durante questo periodo è iniziata anche la ripresa vegetativa, è spuntato un nuovo getto alla base del ventaglio di foglie più grande. Credevo di dover aspettare la maturazione della nuova vegetazione per vedere altri fiori, invece lo stelo appena  sfiorito si è dato subito da fare!

martedì 9 ottobre 2012

Phalaenopsis Violacea, la prima fioritura!!!

Phalaenopsis Violacea coerulea orchidea in fioritura, fiore adulto
Phalaenopsis Violacea  coerulea, orchidea specie,
fiore adulto
var. coerulea Malaysia x Dark red "Norton"
(foto del 10 Settembe 2012)

Come rinvasare un'orchidea Phalaenopsis in sfagno

Le fasi fondamentali del mio rinvaso in sfagno:
  1. sciacquare bene lo sfagno secco sotto l'acqua corrente calda;
  2. risciacquare con acqua da osmosi (o distillata o piovana);
  3. strizzare forte;
  4. fare a pezzi da circa 1-2 centimetri dando volume e aria;
  5. mettere un primo strato di sfagno nel vaso;
  6. posizionare la pianta;
  7. riempire il vaso senza schiacciare troppo;
  8. liberare i fori sul fondo;
  9. annaffiare a piccole dosi solo quando è asciutto;
  10. concimare poco.
Orchidee Phalaenopsis schilleriana, specie botanica, seedlings rinvasati in sfagno
Rinvaso di orchidee Phalaenopsis in sfagno
Phalaenopsis schilleriana
(foto del 4 Ottobre 2012)
Alcune orchidee crescono molto meglio e più in fretta se rinvasate in sfagno, questo perchè in natura vivono immergendo le loro radici proprio in folti cuscini di muschio. Lo sfagno ha le qualità, non indifferenti, di produrre alcune sostanze antifungine, di stabilizzare il pH e di mantenere a lungo l'umidità. lo sfagno secco (disidratato) è reperibile presso i vivai specializzati in orchidee oppure, anche se raramente, è possibile trovare lo sfagno vivo. Per rinvasare le nostre Phalaenopsis, che siano seedlings deflaskati, keiki oppure le più comuni mini-phalaenopsis, normalmente si usa lo sfagno secco. In natura esistono moltissime specie diverse di sfagno ma per la coltivazione delle orchidee quello che conta non è tanto la specie quanto la consistenza delle fibre: lo sfagno migliore è quello a fibra grossa e compatta perchè rimane più elastico e quindi si comprime di meno dentro i vasi, lascia passare più aria e favorisce l'asciugatura delle radici, di importanza fondamentale per tutte le orchidee, soprattutto per le specie epifite come le Phalaenopsis.