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lunedì 24 febbraio 2014

Come rinvasare un'orchidea Phalaenopsis in bark (corteccia)

Le fasi fondamentali del mio rinvaso di Phalaenopsis in bark:
  1. sciacquare bene il bark sotto l'acqua corrente calda;
  2. mettere a bagno con acqua da osmosi (o distillata o piovana) per almeno un'ora;
  3. lasciar scolare bene;
  4. mettere un primo strato di composto nel vaso;
  5. posizionare l´orchidea nel vaso;
  6. riempire il vaso senza premere, lasciando almeno una radice visibile;
  7. liberare i fori sul fondo;
  8. coprire con sfagno bagnato le radici rimaste scoperte;
  9. annaffiare per immersione (o versare dall'alto) quando è asciutto (radici color argento);
  10. concimare a dose normale ma solo durante la crescita attiva.

Orchidea Phalaenopsis pulchra in fiore, rinvasata in bark e sfagno
Rinvaso di orchidea Phalaenopsis pulchra in bark e sfagno.
Le Phalaenopsis sono in natura piante epifite, crescono quindi sospese, attaccate sui rami degli alberi con le loro robuste e spugnose radici pronte ad assorbire ogni goccia d'acqua piovana che le bagna ed asciugandosi velocemente alla brezza leggera delle foreste tropicali. Non è possibile riprodurre queste esatte condizioni in un appartamento, perciò quello che ogni appassionato cerca è una soluzione pratica, il più possibile adatta alla crescita, e magari alla fioritura, di queste affascinanti orchidee. Per convincere un'orchidea che il posto migliore dove far allungare le sue radici è il vaso che gli mettiamo a disposizione dobbiamo cercare di renderlo arioso ma umido, mai compatto ne zuppo!

giovedì 24 gennaio 2013

Come rinvasare un'orchidea Cattleya in composto di bark e sfagno

Le fasi fondamentali del mio rinvaso di Cattleya in un composto di bark sfagno:
  1. sciacquare bene il bark sotto l'acqua corrente calda;
  2. mettere a bagno con acqua da osmosi (o distillata o piovana) per almeno un'ora;
  3. lasciar scolare bene;
  4. mettere un primo strato di composto nel vaso;
  5. posizionare la pianta;
  6. riempire il vaso senza premere, lasciando almeno una radice visibile;
  7. liberare i fori sul fondo;
  8. coprire con sfagno bagnato le radici rimaste scoperte;
  9. annaffiare per immersione (o versare dall'alto) quando è asciutto;
  10. concimare a dose normale ma solo durante la crescita attiva.

Cattleya ibrida, orchidea rinvasata in composto di bark e sfagno
Rinvaso di orchidea Cattleya in bark e sfagno
Le Cattleya sono in natura piante epifite, come anche le Phalaenopsis, crescono quindi sospese, attaccate sui rami degli alberi con le loro robuste e spugnose radici pronte ad assorbire ogni goccia d'acqua piovana che le bagna ed asciugandosi velocemente alla brezza leggera delle foreste tropicali. Non è possibile riprodurre queste esatte condizioni in un appartamento, perciò quello che ogni appassionato cerca è una soluzione pratica il più possibile adatta alla crescita, e magari alla fioritura, di queste affascinanti orchidee. Per convincere una Cattleya che il posto migliore dove far allungare le sue radici è il vaso che gli mettiamo a disposizione dobbiamo cercare di renderlo arioso ma umido, mai compatto ne zuppo!


lunedì 17 dicembre 2012

Phalaenopsis (kingidium) chibae, rinvaso da sistemare

Phalaenopsis (ex kingidium) chibae, orchidea specie botanica, foto della pianta in vaso nel mini orchidario
Phalaenopsis (ex kingidium) chibae, orchidea specie botanica,
coltivata in vaso nel mini orchidario 2
(foto del 14 Dicembre 2012)

Questa deliziosa Phalaenopsis chibae mi è arrivata da un'asta su ebay alla fine di Agosto, le foto che erano sull'annuncio mostravano una discreta quantità di radici sane fuori dal substrato quindi mi sono lasciata tentare...

mercoledì 5 dicembre 2012

Nuova Cattleya ad inizio fioritura, rinvasata.

Una cara amica, amante delle orchidee, è venuta a trovarci qualche giorno fa, non potevo non portarla a fare un giro nelle serre del mio venditore di orchidee preferito, Orchids & More! Abbiamo passato un paio d'ore molto piacevoli girovagando qua e la, immersi nell'atmosfera irreale creata da migliaia di orchidee di ogni forma e dimensione.
E' stato molto divertente e rilassante annusare i profumi inebrianti di decine di diverse Cattleya in fiore!

Cattleya ibrida ad inizio fioritura, appena comprata con nuova radice e boccioli
Cattleya ibrida ad inizio fioritura
var. Sophro Cattleya Chian-tzy Angieko 4 seasons
(foto del 27 Novembre 2012)

Ho scelto questa Cattleya grazie alla mia amica che ne ha presa una uguale ma con i fiori già aperti, il colore viola intenso e il profumo agrumato mi hanno rapito, così ne ho cercata una anche per me...

martedì 9 ottobre 2012

Come rinvasare un'orchidea Phalaenopsis in sfagno

Le fasi fondamentali del mio rinvaso in sfagno:
  1. sciacquare bene lo sfagno secco sotto l'acqua corrente calda;
  2. risciacquare con acqua da osmosi (o distillata o piovana);
  3. strizzare forte;
  4. fare a pezzi da circa 1-2 centimetri dando volume e aria;
  5. mettere un primo strato di sfagno nel vaso;
  6. posizionare la pianta;
  7. riempire il vaso senza schiacciare troppo;
  8. liberare i fori sul fondo;
  9. annaffiare a piccole dosi solo quando è asciutto;
  10. concimare poco.
Orchidee Phalaenopsis schilleriana, specie botanica, seedlings rinvasati in sfagno
Rinvaso di orchidee Phalaenopsis in sfagno
Phalaenopsis schilleriana
(foto del 4 Ottobre 2012)
Alcune orchidee crescono molto meglio e più in fretta se rinvasate in sfagno, questo perchè in natura vivono immergendo le loro radici proprio in folti cuscini di muschio. Lo sfagno ha le qualità, non indifferenti, di produrre alcune sostanze antifungine, di stabilizzare il pH e di mantenere a lungo l'umidità. lo sfagno secco (disidratato) è reperibile presso i vivai specializzati in orchidee oppure, anche se raramente, è possibile trovare lo sfagno vivo. Per rinvasare le nostre Phalaenopsis, che siano seedlings deflaskati, keiki oppure le più comuni mini-phalaenopsis, normalmente si usa lo sfagno secco. In natura esistono moltissime specie diverse di sfagno ma per la coltivazione delle orchidee quello che conta non è tanto la specie quanto la consistenza delle fibre: lo sfagno migliore è quello a fibra grossa e compatta perchè rimane più elastico e quindi si comprime di meno dentro i vasi, lascia passare più aria e favorisce l'asciugatura delle radici, di importanza fondamentale per tutte le orchidee, soprattutto per le specie epifite come le Phalaenopsis.

lunedì 8 ottobre 2012

Phalaenopsis stuartiana, un mini seedling

Tra i banconi trabocanti di orchidee di Orchids & More non riesco a smettere di meravigliarmi, si possono trovare sorprese di ogni genere, ad esempio piante di cattleya alte solo 12 centimetri con fiori bellissimi inframezzate a bulbophyllum enormi!
Nella mia ultima escursione ho comprato una bellissima phalaenopsis Cornu-Cervi in fioritura e un vaso con tre seedlings di Phalaenopsis schilleriana. Verso la fine della visita, che dura sempre troppo poco, ho continuato a girare, anche se non avrei dovuto prendere altre piante dato che lo spazio in casa è poco e già un po' affollato... ma la mia attenzione è stata catturata da un gruppetto di seedlings di Phalaenopsis Stuartiana, erano tutte piccole, più o meno della stessa taglia delle giovani Phalaenopsis schilleriana ma guardando attentamente c'era una piccolissima piantina completamente fuori dal substrato del vaso.

Phalaenopsis stuartiana, seedling con nuove radici in crescita
Phalaenopsis stuartiana, orchidea specie botanica,
seedling con nuove radici in crescita
(foto del  31 Agosto 2012)

Phalaenopsis Schilleriana, nuovi seedlings

Phalaenopsis schilleriana seedlings
Phalaenopsis Schilleriana,
orchidea specie botanica,
seedlings appena comprati
(foto del 1 Settembre 2012)
Da Orchids & More, ovvero il paradiso delle orchidee, come lo chiamo io, ogni centimetro è pieno di meraviglie! Non so mai dove guardare! Ci sono migliaia di piante a partire dai Dendrobium giganti, con canne lunghe più di un metro, alle super miniature come i Macroclinium  Aurorae di 3 cm. Nell'ultima serra si trovano spesso giovani piantine a volte provenienti dalle loro semine! Questa volta sono stata ammaliata da queste piccolissime Phalaenopsis Schilleriana. Ho impiegato circa mezz'ora per scegliere il vaso che prometteva meglio, erano tutte molto carine ma queste hanno delle belle nuove foglie e radici in crescita; e poi sono tre invece di due! Di questa phalaenopsis mi piace moltissimo il colore delle foglie che si vede già da così piccole infatti le pagine superiori sono argentate con maculature verde scuro mentre quelle inferiori sono sfumate di un rosso porpora scuro. I fiori, anche se a me ci vorrà qualche anno per averli, saranno di un delicato rosa pastello e se riuscirò a fare tutto bene appariranno come una vera cascata, fino a 250! Per ora devo solo accudirle e guardarle crescere, se ci riesco è già una soddisfazione! Le ho svasate per controllare le radici sotto la superfice perchè essendo in un vaso nero non si vedevano. Ho trovato un principio di marciume nero ma era secco, anche grazie al trattamento con funghicidi sistemici che gli hanno dato in serra, e non credo che darà troppi problemi.

Phalaenopsis Cornu-Cervi fiorita, rinvasata!

Dovevo chiedere dei consigli riguardo qualche problema delle prime piante inserite nel mini orchidario allestito da poco e comprare un po' di sfagno, così sono andata dal mio rivenditore di orchidee di fiducia, Orchids & More. Certo se capiti lì almeno un giretto nelle serre lo devi fare! Come sempre il tempo non basta per vedere tutto e chiedere anche informazioni, però la mia attenzione è stata catturata dai fiori bellissimi di una Phalaenopsis Cornu-Cervi, una grande pianta adulta con ben tre steli in fioritura!

Phalaenopsis Cornu-Cervi orchidea specie botanica, dettaglio dei fiori
Phalaenopsis Cornu-Cervi
orchidea specie botanica, dettaglio dei fiori
(foto del 2 Settembre 2012)

domenica 7 ottobre 2012

Mini orchidario, una teca da allestire


Phalaenopsis orchidee specie botaniche, seedlings appena comprati
Phalaenopsis specie botaniche e ibridi primari, seedlings:
Violacea coerulea , Bellina Ponkan, Equetris Apari,
Mariae, Pulchra, Hieroglyphica x Mariae,
Equestris aurea x Cornu-cervi flava,
Lueddemanniana x Fasciata
Quando ho iniziato a coltivare orchidee non avevo un'idea chiara della varietà di specie di cui questa famiglia di piante è composta, solo in seguito, leggendo tutto quello che sono riuscita a trovare in rete, ho inziato a rendermene conto. Le prime botaniche a cui ho osato avvicinarmi sono state phalaenopsis, ho trovato su Ebay delle aste molto interessanti e ho partecipato. Ho vinto! Sono riuscita ad avere dei giovani esemplari di alcune phal che studiavo da un po': Violacea var. coerulea (Krulls Smith x Dark red Norton), Bellina Ponkan, Equetris Apari, Mariae, Pulchra; in più ho preso anche degli ibridi primari interessanti: Hieroglyphica x Mariae, Equestris aurea x Cornu-cervi flava e Lueddemanniana x Fasciata.

sabato 6 ottobre 2012

... Phalaenopsis Bellina!

Phalaenopsis Bellina orchidea specie botanica, pianta appena comprata
Phalaenopsis Bellina 
appena comprata
(foto del 5 Agosto 2012)
Insieme alle Phalaenopsis violacea c'era anche qualche esemplare di Phalaenopsis Bellina, nessuno aveva lo stelo fiorale ed era chiaro che  avevano da poco subito dei gravi danni per un fungo malefico, quasi di sicuro Rhizoctonia solani. Dopo aver preso la Phalaenopsis violacea non volevo comprare altre piante, lo spazio di un appartamento è limitato, ho già un'altra phal. Bellina anche se sembra congelata... però mentre le guardavo una in particolare si è fatta notare, infatti è uscita dal vaso, letteralmente! E'caduta a testa in giù, le radici che si trovavano all'interno erano tutte completamente secche! Non potevo lasciarla li così ho chiesto al responsabile del vivaio (Orchids & More) se si poteva avere un buon prezzo (cosa che qui in Germania fa sempre un po' strano, ma tant'è)  SUPER SCONTO! Solo 8 euro, PRESA! Certo le radici...

Nuovi acquisti: Phalaenopsis Violacea e ...

Phalaenopsis Violacea giovane pianta alla prima fioritura
Phalaenopsis Violacea
giovane orchidea alla sua prima fioritura

(foto del 5 Agosto 2012)
var. coerulea Malysia x Dark red "Norton"
E' da parecchio tempo che desidero vedere una fioritura di Phalaenopsis Violacea e Bellina, purtroppo i vari tentativi di acquisto che ho fatto finora sono stati deludenti. Visto che sabato avevamo in programma di incontrare un caro amico anche lui appassionato di orchidee, ho colto la palla al balzo, lo abbiamo portato a conoscere il mio rivenditore di orchidee di fiducia (Orchids & More).
L'ho scoperto solo poco tempo fa, ancora non riesco a credere che a poco più di 2 km da casa mia ha sede una delle più fornite serre di orchidee della Germania!
Un posto fantastico!
Verso la fine della nostra visita, nell'ultimo padiglione, ho notato un gruppetto di phalaenopsis con gli steli floreali in crescita, erano phal. Violacea (var. coerulea Malaysia x dark red Norton).
Purtroppo tutte le piante erano recentemente state vittima di un attacco funghino, anche se le nuove foglie sono belle, alcune  radici e le vecchie foglie non sono il massimo, però lo stelo era perfetto, e mi chiamava...

venerdì 5 ottobre 2012

Baby Cattleya crescono

Le mie piccole SLC (sophro-laelio-cattleya) vengono dalla fiera internazionale delle orchidee di Monaco, erano in un Orchi-pack, 5 minuscoli seedlings di circa 2 centimetri con le radici nella gelatina nutritiva. Il venditore mi ha detto che ci sarebbero voluti 5 anni per la prima fioritura e mi ha raccomandato di non aprire il bicchierino per 2 mesi, di tenerle in un posto tranquillo e poi di invasarle in composto di bark piccolo e sfagno; peccato che non mi abbia detto di non togliere la bustina esterna.

Sophro-laelio-cattleya, seedlings in sfagno-terapia
Sophro-laelio-cattleya
seedlings in sfagno-terapia
(foto del 2 Agosto 2012)
Ibrid: (Laelia Lucasiana x Cattleya violacea) x Love Knot

mercoledì 3 ottobre 2012

Giovani Phalaenopsis deflaskate e rinvasate


Phalaenopsis kuntrarti rarashati x lindenii, seedlings deflaskati, in vaso con bark e sfagno
Phalaenopsis Kuntrarti rarashati x Lindenii,
Seedlings in vaso con bark e sfagno 
I primi di marzo a Monaco c'è una bellissima esposizione internazionale di orchidee da tutto il mondo, io non ho potuto resistere alla tentazione di comprare un orchi-pack! Si tratta di gruppetto di 4 o 5 seedlings che crescono nella gelatina nutritiva, chiusi ermeticamente in un bicchierino di plastica trasparente.
Ho preso questi ibridi di Phalaenopsis Kuntrarti Rarashati x  lindenii perchè mi piacevano le foto dei genitori e le piantine dentro il bicchiere erano più grandi delle altre e sembravano vigorose. Anche se ci vorranno anni per vedere i fiori... Non vedo l'ora! 
Il venditore mi aveva detto di lasciarle chiuse nel bicchierino per 2 settimane ma guardando bene li dentro sembrava un frappè, alla fine ho aperto il bicchiere il quarto giorno perché ho visto qualcosa di giallo.

martedì 2 ottobre 2012

Salvataggio di un Oncidium senza radici

Ho adottato questa piantina nell'angolo delle occasioni di IKEA per 30 cent di euro il 7 Novembre 2011, non aveva che le poche radici aeree sopravvissute fuori dal vaso, tutto ciò che si trovava dentro era solo una massa nera...
La causa di sicuro è ristagno d'acqua che ha portato un brutto attacco di funghi (Pythium oppure Phytophthora) per via del composto nel vaso, non c'era corteccia solo poltiglia.

Una volta pulito e asciutto si presentava così: 

Oncidium senza radici preso all'angolo delle occasioni IKEA
Oncidium Ibrido, appena preso dall'angolo delle occasioni