Orchidee in fiore: Nuovi acquisti: Phalaenopsis Violacea e ...

Phalaenopsis Violacea giovane pianta alla prima fioritura

Phalaenopsis Violacea
giovane orchidea alla sua prima fioritura
(foto del 5 Agosto 2012)
var. coerulea Malysia x Dark red "Norton"

E' da parecchio tempo che desidero vedere una fioritura di Phalaenopsis Violacea e Bellina, purtroppo i vari tentativi di acquisto che ho fatto finora sono stati deludenti. Visto che sabato avevamo in programma di incontrare un caro amico anche lui appassionato di orchidee, ho colto la palla al balzo, lo abbiamo portato a conoscere il mio rivenditore di orchidee di fiducia (Orchids & More).
L'ho scoperto solo poco tempo fa, ancora non riesco a credere che a poco più di 2 km da casa mia ha sede una delle più fornite serre di orchidee della Germania!
Un posto fantastico!
Verso la fine della nostra visita, nell'ultimo padiglione, ho notato un gruppetto di phalaenopsis con gli steli floreali in crescita, erano phal. Violacea (var. coerulea Malaysia x dark red Norton).
Purtroppo tutte le piante erano recentemente state vittima di un attacco funghino, anche se le nuove foglie sono belle, alcune radici e le vecchie foglie non sono il massimo, però lo stelo era perfetto, e mi chiamava...

Phalaenopsis Violacea radici con malattia fungina

Phalaenopsis Violacea,
orchidea specie botanica,
particolare di fusto e radici
(foto del 5 Agosto 2012)

Ho cercato la pianta che sembrava promettere meglio, ha 2 nuove foglie, e parecchie radici ancora sane anche se nel vaso al posto dei substrati normali tipo corteccia o sfagno c'erano dei cubetti di una lana sintetica, molto assorbenti e quindi zuppi d'acqua e con un odore non proprio rassicurante. Le radici fuori dal substrato mostrano dei segni tipici del fungo Rizhoctonia solani, e dopo aver rimosso i cubetti ho trovato una conferma a questo sospetto: tutte le radici più vecchie (quelle al centro del vaso) erano completamente marce e anche altre iniziavano a dare segni di cedimento, comunque, dopo aver tagliato tutto il rovinato con forbici sterilizzate alla fiamma restano ancora radici sane sufficienti per la pianta. Dopo il taglio ho messo la pianta a bagno in un funghicida sistemico per circa un ora (Azoxystrobin al 22,9%, ho diluito un ml in 0,7 l d'acqua).

Phalaenopsis Violacea rinvaso, dettaglio delle radici sane e con marciume

Phalaenopsis Violacea, orchidea specie botanica, rinvaso,
particolare delle radici, quelle al centro sono marce per una malattia fungina
(foto del 5 Agosto 2012)

Ho pensato per un po' prima di decidere come rinvasarla, di sicuro non voglio perdere la fioritura e già lo stress del cambio di ambiente e il taglio di parecchie radici non aiutano, certo non voglio perdere nemmeno le radici rimaste, quindi ho deciso, solo sfagno! (leggi come rinvasare un'orchidea Phalaenopsis in sfagno).
Come tenuta di umidità è il substrato più simile ai cubetti in cui le radici sono cresciute e posso cercare di abituarle gradualmente ad asciugarsi tra le innaffiature. Dato che a questo genere di phalaenopsis piace un clima particolarmente umido, l'ho messa su una ciotola con dentro argilla espansa bagnata ed in una posizione non troppo illuminata, infatti questo genere ama la luce molto suffusa.
Eccola nella sua postazione vicino alla Phalaenopsis Bellina.
Dopo poco più di un mese arriva la fioritura!!! (vai al post prima fioritura Phalaenopsis violacea).

Phalaenopsis Bellina e Phalaenopsis Violacea vasi con sfagno su argilla espansa

Phalaenopsis Bellina a sx, Phalaenopsis Violacea a dx,
orchidee specie botaniche,
rinvasate in sfagno, sistemazione su argilla espansa bagnata
(foto del 6 Agosto 2012)

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