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domenica 7 ottobre 2012

Plafoniera a risparmio energetico auto-costruita

mini-orchidario allestito, plafoniera a basso consumo auto costruita
Plafoniera a basso consumo, sul mini orchidario  appena allestito


Plafoniera autocostruita, parte superiore
Plafoniera per orchidario, parte superiore
Prima di prendere delle decisioni su come e quanto illuminare il mio mini orchidario ho dovuto studiare parecchio. Purtroppo non ci sono risposte universali, ogni pianta ha diverse necessità di luce e ogni teca ha una posizione in casa che la espone o meno alla luce del giorno; di sicuro bisogna conoscere almeno il giusto "colore" che la luce deve avere per essere utile alle nostre orchidee, infatti usando una luce sbagliata neanche 2000 W avrebbero un effetto apprezzabile! La luce che attiva la fotosintesi, ed è quindi utile alle nostre piante per crescere e fiorire, è nello spettro del blu e del rosso, in breve quello che si consiglia è scegliere lampade con una temperatura di colore intorno ai 6400 K combinate con altre intorno ai 2400 K ma le prime sembrerebbero essere più efficaci. Alla fine ho deciso! Ho comprato 2 Philips Tornado cool daylight 6500K da 23W, potere illuminante dichiarato 1450 Lumen.

Lampada a basso consumo 6500K, 23W nella plafoniera auto costruita
Lampada a basso consumo 6500K utile per le orchidee
Mi rimaneva il problema di come montarle mettendoci anche un riflettore per limitare gli sprechi, alla fine la soluzione è stata semplicissima! Una grondaia in resina! La forma è perfetta ed è anche facile da tagliare e forare! Dopo aver tagliato un pezzo della lunghezza "giusta" per stare sopra il mini orchidario l'ho rivestita internamente di nastro di alluminio adesivo, per fissare i portalampada ho usato delle banali fascette in plastica acquistate dal ferramenta. L'unica difficoltà è stata capire come distanziare le lampade dalla plafoniera, all'inizio avevo usato dei tasselli di polistirolo infilati sotto i portalampade ma purtroppo non erano abbastanza consistenti, poi ho trovato degli scampoli di bacchettine di legno, tutto OK! Il collegamento elettrico è semplice, basta avere un minimo di pratica, oppure chiedere aiuto a qualcuno che lo sappia fare. La spina è collegata con un semplicissimo timer da 24h che fa intervalli da mezz'ora.
Da principio avevo settato la durata intorno alle 14 ore al giorno ma le piante sono diventate troppo chiare o scure o rosse e si disidratavano, da un paio di settimane ho ridotto a 9 ore al giorno e ho sostituito una lampada da 23w con una meno potente (8w) sempre da 6500K. Mi pare di vedere un miglioramento generale sul colore delle foglie ma è ancora presto per dirlo, comunque il rosso è quasi  sparito, questo è di sicuro un segno positivo!


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