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lunedì 8 ottobre 2012

Phalaenopsis Cornu-Cervi fiorita, rinvasata!

Dovevo chiedere dei consigli riguardo qualche problema delle prime piante inserite nel mini orchidario allestito da poco e comprare un po' di sfagno, così sono andata dal mio rivenditore di orchidee di fiducia, Orchids & More. Certo se capiti lì almeno un giretto nelle serre lo devi fare! Come sempre il tempo non basta per vedere tutto e chiedere anche informazioni, però la mia attenzione è stata catturata dai fiori bellissimi di una Phalaenopsis Cornu-Cervi, una grande pianta adulta con ben tre steli in fioritura!

Phalaenopsis Cornu-Cervi orchidea specie botanica, dettaglio dei fiori
Phalaenopsis Cornu-Cervi
orchidea specie botanica, dettaglio dei fiori
(foto del 2 Settembre 2012)

Phalaenopsis Cornu-Cervi orchidea specie botanica radici aeree
Phalaenopsis Cornu-Cervi
orchidea specie botanica,
appena comprata, con molte radici aeree
La pianta ha qualche problema sulle foglie ma è stata trattata con funghicidi sistemici, la crescita della nuova foglia è pulita quindi il fungo dovrebbe essere stato fermato. Le radici hanno pensato bene di crescere tutte fuori dal vaso quindi la pianta non è affatto stabile e rischia di cadere per il peso delle foglie e dei rami.
Anche il venditore è d'accordo, urge un rinvaso!
Si, ma come?

Per prima cosa ho deciso di non aspettare la fine della fioritura, come sarebbe consigliabile nella maggior parte dei casi, perchè dentro il vaso trasparente si vedeva una sola radice e con l'aria secca del mio appartamento le radici aeree non sarebbero sopravvissute a lungo. Una volta svasata l'ho guardata bene e non c'era molto da tagliare, solo qualche radice più vecchia che era secca e vuota. Niente marciumi!


Phalaenopsis Cornu-Cervi orchidea specie botanica svasata dettaglio delle radici delle radici
Phalaenopsis Cornu-Cervi
orchidea specie botanica, stato delle radici
Mi ci è voluto un po' di tempo per decidere come sistemarla, visto che le radici sono quasi tutte aeree ho anche pensato di zatterarla, però è una pianta molto grande e l'umidità che le serve in casa non c'è, fino a quando non potrò avere un'orchidario gigante mi tocca evitare le zattere grandi. E vaso sia!

La misura del vaso era necessariamente più grande del precedente per riuscire a metterci dentro tutte le radici, ne ho scelto uno trasparente, da 15 centimetri di diametro, ben forato. Il composto con cui invasare mi serviva molto arioso così ho messo bark grande e medio con un poco di sfagno a ciuffi, è molto drenante ma trattiene anche una certa umidità, vedremo se riuscirò a convincere le radici a crescerci dentro!
Per convincere le radici a piegarsi le ho precedentemente bagnate ma anche così un paio si sono spezzate, era inevitabile, anche il venditore me lo aveva detto; pazienza, le radici sane sono tante e la pianta non ne dovrebbe risentire.


Phalaenopsis Cornu-Cervi rinvasata, dettaglio substrato di bark medio-grande e sfagno
Phalaenopsis Cornu-Cervi, orchidea specie botanicarinvaso,
dettaglio del composto di bark medio-grande e sfagno


Phalaenopsis Cornu-Cervi orchidea specie botanica con fiori rinvaso definitivo in bark
Phalaenopsis Cornu-Cervi
orchidea specie botanica in fiore,
 rinvaso definitivo con bark medio-grande e sfagno
(foto del 2 Settembre 2012)

Una volta compiuta tutta l'operazione di rinvaso mi sembra ancora più bella!
La adoro, gli steli continuano a crescere e si sono aperti due boccioli!

Nella stessa visita alla serra ho anche adottato anche dei seedlings di altre orchidee:
un vaso di Phalaenopsis Schilleriana (leggi il post)
e uno con una piccolissima Phalaenopsis Stuartiana (leggi il post).

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